Azzurro del giorno, Indaco e violetto, In lontananza Blu come la notte che attendiamo.
Al di sotto i palazzi Oppure un mare Oppure le greggi di nuvole Tra le vette imbiancate delle Ande, Una vela all’orizzonte O davanti a noi un balcone.
Con te respirerei sotto un milione Di cieli come questo Oppure sotto questo stesso Fissato nell’infinito Che i tuoi occhi evocano E a cui, improvvisamente, anelo.