Un amore perduto

Il mio umore
è controllato
dal tuo cuore.
Ogni mia lacrima
Porta il tuo nome .
Ogni mio respiro con te sembra essere l’ultimo, l’ultimo di tanti respiri dove da essi perdo un pezzo di noi,
ma nonostante tutto io ti amo ancora, nonostante tutto
io sono qui
con il cuore in mano
il petto aperto
ed una lama affilata
Che mi sta uccidendo.
La lama è fredda
e tagliente
come spigoli d’acciaio
sotto pelle .
Ogni tua parola mi ferisce
ma sono ancora sopravvissuta
al dolore
che mi affligge.
Io dormo
e non penso ad altro
che a quel giorno.
Ogni angolo di quella città
è pieno di noi,
pieno di quei ti amo sussurrati all’orecchio,
e di quegli abbracci
che ti riempiono
il petto.
Le persone vivono di quel calore
che solo pochi possono far provare ,
come una goccia bollente
In un mar gelato ,
come nell’Antartide
il calor
non è mai passato.
A volte mi fermo e mi guardo indietro, una volta vedevo te , ora vedo solo il ricordo nostro
ho bisogno della pioggia
per farmi levare il tuo odore di dosso
sembra veder rosso
negli occhi miei si vede un fosso
Che creano i ricordi
Maledetti ricordi, che arrivano nei momenti dove la pioggia è troppo forte per far reggere
le mie lacrime
le mie parole si fanno scure
il mio corpo si richiude
il mio respiro si ferma
e forse è meglio trattener il fiato che vivere un altro giorno passato.
Ma io mi giro lo stesso
so cosa mi aspetta
ma l’amore è più forte
di una lancetta , che si spezza.

di Giada Intrieri