-
Gaio Valerio Catullo: carmi d’amore perduto
La mia donna dice di non voler fare l’amore con altri,se non con me, neppure con Giove, se la corteggiasse.Dice così; ma quel che la donna dice all’amante folle di passionebisogna scriverlo sul…
-
Eco
Quando ho visto cosa hai fatto, credevo che avrei bruciato ogni cosa: volevo annientare ogni filo d’erba su cui voi aveste camminato, ogni vestito che hai indossato con lei, ogni bugia che mi…
-
Arato di Soli: il poeta delle stelle
Il vecchio Priamo lo scorse per primo che si slanciava lungo la pianura brillando al pari della stella che suole levarsi in tarda estate e i cui raggi splendono nitidi fra molti astri…
-
Euridice
Moriva così per la seconda volta, ma non emise un rimprovero nei confronti del suo consorte (e di cosa avrebbe potuto lamentarsi se non di essere amata?). Pronunciò solo un ultimo addio, un…
-
Cassiopea
Quante cose non le ho detto. In fondo il terrore di perderla ora, non è l’ansia “del possesso” ma la paura di non poterle più dire queste cose. – Cesare Pavese, Il mestiere…
-
Ovidio e l’elegia “al femminile”
“O mutevole figlio di Esone, più incerto della brezza di primavera, perché le tue parole non hanno il peso di una promessa? Eri partito di qui che eri il mio sposo, ma sei…
-
Esiodo: coinventore degli dei
Prima infatti le stirpi degli uomini abitavano la terra del tutto al riparo dal dolore, lontano dalla dura fatica, lontano dalle crudeli malattie che recano all’uomo la morte; [rapidamente nel dolore gli uomini…
-
Aurelio Agostino d’Ippona
“Sant’Agostino”, Piero della Francesca, 1455-1460, tempera su pannello “E come posso trovarti, se di te non ho memoria?” Agostino, Confessioni, X, 18.26. LA VITA: Aurelio Agostino nacque nel 354 a Tagaste, una città della…
-
Erodoto di Alicarnasso
Questa è l’esposizione delle ricerche di Erodoto di Alicarnasso perché le imprese degli uomini col tempo non siano dimenticate, né le gesta dei grandi e meravigliose così dei Greci come dei Barbari rimangano…
-
La “Consolatio ad Marciam” di Seneca
È deceduto tuo figlio: cioè ha toccato quel traguardo verso il quale corrono quelli che credi frutti più felici del tuo parto. A questa meta si dirige con passo ineguale tutta codesta folla…